domenica 12 febbraio 2012

Visto che sono ancora sola, continuo nel mio soliloquio intrepida e decisa, forte del vecchio detto "meglio soli che male accompagnati".
Ritorno sulla mia amata rete Real Time.

Parliamo (io e chi???) di Cucina con Ale.
La simpatia di Alessandro Borghese è fuori discussione e la sua bravura di chef, pure.
Quello che però mi diverte enormemente è lo svolgersi delle preparazioni culinarie: gli ingredienti approntati sono per 4, lui ne usa per 3, ne cucina per 2 e ne impiatta per 1. Fantastico!
Com'è fantastico il suo modo di renderti le ricette (anche le più classicamente elaborate) così semplici da indurti a dire addio all'uovo al tegamino ed essere certissimi di riuscire perfettamente in ogni preparazione. (Scusate se è poco!...)

Passiamo (io e chi???) al fashionissimo Ma come ti vesti?
Vorrei che il meraviglioso duo Enzo-Carlà venisse a casa mia nelle stagioni del cambio degli armadi, armati dei loro capienti bidoni: sapete quano spazio avrei?
Mi sono perdutamente innamorata di Enzo vedendolo, in un episodio di Wedding Planner, scendere da cavallo. Dove si può trovare altrettanta signorilità in un'azione che inevitabilmente porta a pensare ad un rude cow-boy? E la toccata di tacco prima di toccare terra? Impagabile veramente.
Come impagabile veramente è la splendida Carlà. E' assolutamente eccezionale il suo garbato richiamo alla postura, tenendo i piedi in posizione spazzaneve. Com'è assolutamente eccezionale vedere che anche le icone par suo possono avere indecisioni su come e dove tenere le mani, quando si parla.

Guardiamo (io e chi???) Paint your life.
Aiuto! Non voglio esprimermi sui "proggetti" di Barbara Gulienetti perchè al mondo c'è molto bisogno di pietas... Quello che mi affascina e mi rapisce è il modo gentile, affabile, entusiasta con cui presenta e realizza i suoi improbabilissimi "proggetti" (rigorosamente con due g): avete presente la luminaria da giardino fatta con i flaconi dei detersivi? Ma come si può? Visto che sono una creativa grafica e non una decoratrice, forse non so apprezzare il suo operato, ma secondo la mia formazione ed il mio personale gusto, trovo le sue creazioni un po' caricate, con quel gusto che io definisco da "emirati arabi". Ma, come dice mia figlia, l'importante è crederci!

Ovviamente non ho finito. Io continuo, con voi o senza di voi.
Alla prossima!
Baciottoloni.

venerdì 10 febbraio 2012

Ma è possibile che nessuno mi abbia ancora letto? Vergogna-vergogna-vergogna!!!
Comunque non mi lascio intimidire da un banale "non-ti-calcolo-neanche-di-striscio" e continuo imperterrita nella mia missione: consapevolezza, spirito di osservazione, critica. Vediamo se mi seguite.
Non fatemi sentire come la particella di sodio nell'acqua Lete. C'è nessunoooo?

Oggi parliamo di quel canale che ha dato una svolta al modo di interpretare la TV: Real Time. Mitico, spiritoso, coinvolgente, a tratti istruttivo e mai banale. Sono una Real Time victim: mi rilassa, mi diverte, mi appassiona. Cosa volete farci, nessuno è perfetto! Parlottiamone un po', iniziando ad analizzare qualche programma e qualche dettaglio per poi proseguire.

Cominciamo con il mio programma cult: Cortesie per gli Ospiti.
Trovo stupendo il format, eccezionale l'idea e, se non consideriamo il fatto che molti concorrenti partecipano solo ed esclusivamente per esibirsi davanti ad una telecamera, è meraviglioso vedere come ci si possa mettere in gioco passando attraverso i giudizi impietosi su come si cucina, come si riceve, come si ha arredato la casa. Splendido. La cosa più divertente è che la sfida si dovrebbe svolgere all'ora di cena (tra le 19.30 e le 21.00?) e considerando (dall'abbigliamento) che non è sempre estate con l'ora legale, i vari "siparietti" da confessionale dei giudici, vengono effettuati con luce che non è sempre serale..... spesso si notano i raggi del sole! Spesso gli aperitivi iniziano col sole ed il primo piatto viene servito col buio, per ritornare ad un intermezzo di giudizio col sole.
Roberto Ruspoli insiste nel consigliare di non dire "piacere" all'atto della presentazione tra sconosciuti,
poi il mitico Ale lo dice continuamente: eccezionale! Eccezionale anche Chiara Tonelli che non teme di esibire lo stesso abito in più occasioni: meditate donne, meditate...

Diamo un'occhiata a Vendo / Cerco casa disperatamente.
Che dire della chiccosissima Paola Marella? Trovo stupendo come, con signorile scioltezza, si faccia inquadrare i preziosi monili alle dita e ai polsi, le suole rosse delle sue molteplici Louboutin e le colorate
Balenciaga. Ma dove si può trovare un'altra Paola Marella? In nessun luogo!
Avete notato che nella sigla della trasmissione, gli elementi grafici che compaiono (una stilizzazione degli elementi di arredo di un appartamento) sono la ripetizione dei suoi amati orecchini a cerchio intrecciati?
Se questo è un caso, peccato! se è voluto, è assolutamente geniale.
Adoro i suoi architetti, eccezion fatta per lo spagnolo Miguel che trovo imbarazzante da seguire a causa
della bocca... Ma ci son sempre un paio di figaccioni che si guardano volentierissimo!

Per ora sospendo la mia analisi (ovviamente del tutto personale) cercando di capire se esiste qualcuno di interessato a quanto esterno. Se si, condividiamo, se no, continuo un gratificante assolo.
La prossima volta, continuerò a parlare di Real Time... è più forte di me!

Vi bacio come sempre.